Impegnarsi a tener pulita la casa è indispensabile per conservarla in ottimo stato, evitando che la nostra negligenza porti a spiacevoli risultati. Ad esempio, la noncuranza delle tubature può portare a una puzza dello scarico del lavandino davvero fastidiosa, che non ci lascerà tregua a meno di non adottare delle opportune contromisure.
Come dire addio alla puzza di scarico del lavandino
La puzza dello scarico del lavandino dipende dall’accumulo di cibi, bevande e prodotti igienici all’interno del tubo. A occhio nudo, i residui lasciati sono magari impercettibili, ma – fidati – è sempre meglio occuparsene appena hai finito di mangiare. In fondo, si tratta giusto di passarci un panno inumidito. Nulla di difficile né di troppo lungo.
Spesso ci trattiene la maledetta pigrizia, che andrebbe ignorata perché finiremmo poi per pagarne le conseguenze. Se lasciamo i residui nello scarico e facciamo passare un po’ di tempo prima di riutilizzarlo di nuovo, nel momento in cui lo faremo rilasceranno dei gas dall’odore davvero acre. Ma se abbiamo combinato la frittata è possibile rimediare all’errore? Sì, per fortuna. Di seguito ti andremo a indicare tre modi efficaci al 100 per cento naturali.
Il metodo numero uno prevede di versare dell’abbondante sale nella tubatura, 1 litro di acqua bollente e mezzo litro di aceto. Metti il tappo e lascia riposare per almeno una mezz’ora. Completa l’operazione sempre con abbondante acqua bollente.
In alternativa, usa mezzo litro di aceto e 230 grammi di bicarbonato di sodio: il mix avrà un’azione effervescente. Fai ora passare tra i 15 e i 20 minuti, prima di versare dell’acqua bollente.
Altrettanto ecologica, la combinazione di 250 ml di succo di limone e di 100 grammi di sale grosso funziona! Pure in tal caso, aspetta circa 15-20 minuti e fai scorrere dell’acqua bollente. Non essendo troppo aggressivo, puoi ripetere il procedimento una volta alla settimana.