Il bagno e la cucina sono utilizzati quotidianamente, più volte al giorno da più persone, quindi può succedere che lo scarico si intasi a causa di particolari sostanze che si incastrano e difficilmente scivolano nonostante l’utilizzo delle centinaia di prodotti indicati.
I tubi si intasano a causa dei residui di cibo che non rimuoviamo dalle stoviglie prima di metterle nel lavandino, o dai capelli, da qualsiasi prodotto che usiamo per lavare la vasca, il lavandino o la doccia.
Purtroppo quando lo scarico si intasa è un grosso problema, soprattutto se capita nel lavello della cucina, perché la conseguenza sono degli strati d’acqua che si formano e non scolano bene. Non è necessario acquistare centinaia di prodotti costosi per rimediare al disagio.
Trucchi gratuiti per liberare lo scarico intasato
Ci sono trucchi che pochi conoscono e che possono essere utili per sturare lo scarico del bagno o della cucina, senza spendere un solo centesimo di troppo. Per fare questo occorrono acqua, aceto, sale grosso e bicarbonato.
La prima cosa da fare è prendere un imbuto e versare nella bottiglia il sale grosso e l’acqua . È sufficiente una tazza. Quindi la bottiglia deve essere tappata e agitata per assicurarsi che tutti gli ingredienti si mescolino. La soluzione sarà pronta quando sarà omogenea. Versate poi il composto nel lavandino e lasciatelo riposare per qualche minuto.
Ciò che si innescherà sarà una reazione chimica che sturerà il lavandino e le tubazioni, rimuovendo ogni residuo che ne ha causato l’ostruzione. Se tutti i residui non sono scomparsi è consigliabile lasciare agire la soluzione per almeno mezz’ora. Una volta fatto, basta aprire il rubinetto, i cattivi odori residui e il composto residuo spariranno in un batter d’occhio.
Aceto bianco e acido citrico perché funzionano
Questa soluzione funziona sempre perché l’aceto bianco ha incredibili proprietà disincrostanti e anticalcare. A questo si associa poi l’azione del bicarbonato che è fantastico in ogni circostanza, perché è abrasivo. Il bicarbonato elimina in pochissimo tempo ogni tipo di sporco, proprio come il sale, che ha un incredibile potere anticalcare.
In alternativa si può utilizzare l’acido citrico che è drenante, detergente, disincrostante, pulente in profondità dando la possibilità di risolvere qualsiasi problema senza utilizzare sostanze chimiche costose e dannose per la salute se respirate.
Per utilizzare l’acido citrico è sufficiente diluire 150 g di acido in un litro di acqua tiepida, aggiungere 250 g di bicarbonato, quindi attendere qualche secondo, versare la soluzione nel lavandino e poi lasciare agire qualche minuto. Trascorso il tempo indicato, prendete una pentola di acqua calda e versatela nei tubi. Ciò consente di rimuovere i residui rimanenti.
Altri ingredienti possono sbloccare i tubi
Poi ci sono sale e bicarbonato, utili per la manutenzione della casa, quindi utilizzabili in molteplici modi per qualsiasi problema. Si versano gli ingredienti nel lavandino, bastano 200 grammi di bicarbonato e 200 di sale. Versare lentamente l’acqua nello scarico e lasciare agire per qualche minuto.
Per concludere, possono essere utili anche i fondi di caffè, che a prima vista possono sembrare insufficienti e inappropriati, ma che in realtà possono essere determinanti perché non solo stura lo scarico, ma elimina anche i cattivi odori qualunque essi siano. Hai solo bisogno di una tazza di fondi di caffè che versi nello scarico del lavandino, quindi aggiungi acqua bollente e il flusso dell’acqua diventerà immediatamente più fluido.
Ovviamente, anche se possono esserci tante soluzioni adatte a risolvere qualsiasi tipo di problema, bisogna fare attenzione quando si utilizza il lavello, il lavabo, la doccia o la vasca, evitando di far entrare cibo o altri residui nelle tubazioni. Prima di mettere i piatti nel lavello è meglio pulirli bene con un canovaccio. Mentre per quanto riguarda i peli che scivolano nei tubi, vanno rimossi con le mani con cura.
Infatti con il passare del tempo i consigli sopra citati potrebbero non funzionare più e quindi potrebbe essere necessario rivolgersi ad un professionista. A questo punto il costo sarebbe sicuramente più alto.