Ti è mai capitato di avere delle valigie vecchie o rotte e di non sapere cosa fare per smaltirle e gettarle via? Trattandosi di un cosiddetto rifiuto ingombrante, nella maggior parte dei casi non basta tirarle fuori con i rifiuti dell’indifferenziata, bensì bisogna agire come le normative al tal riguardo ci impongono. Oggi vogliamo aiutarti e fare un po’ di chiarezza su questo argomento.
Rispettare l’ambiente è un dovere di tutti e in questa missione, uno dei passi fondamentali è quello di smaltire ogni rifiuto nella maniera più corretta possibile. Ci sono degli oggetti che tutti abbiamo in casa, che quando arriva il momento di gettarli via perché magari troppo vecchi o perché sono rotti, non sappiamo cosa fare per liberarcene senza gravare al pianeta e senza incorrere a sanzioni. Questi oggetti sono le valigie.
Queste sono considerate dei rifiuti ingombranti, poiché di dimensioni più grandi di un rifiuto normale e anche perché composte di materiali combinati (plastiche, metalli, stoffe), che vanno ovviamente separati prima del definitivo smaltimento.
È importane dunque sapere come agire quando dobbiamo gettare una valigia. Innanzitutto, prima di arrivare a questo, consigliamo di valutarne le condizioni. Se la valigia è ancora funzionante e integra infatti, si può benissimo donare ad associazioni benefiche.
Qualora il bagaglio sia irrecuperabile, dobbiamo valutare se è possibile smembrarla autonomamente. In questo caso separeremo noi i diversi materiali e li getteremo poi nei rispettivi contenitori. Se nemmeno ciò è fattibile, le possibilità che ci restano sono fondamentalmente due: recarci presso le isole ecologiche di competenza, oppure contattare telefonicamente o via mail chi si occupa dei rifiuti in città e prenotare un ritiro sul posto, la cosiddetta raccolta a domicilio. Di norma viene comunicata la data in cui avverrà la raccolta e noi dovremo preoccuparci di portarli fuori e farli trovare pronti in quel giorno.
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