Posizionando questa pianta sul balcone, vespe e calabroni saranno solo un ricordo. Grazie alle sue proprietà, tutti scapperanno.
Con l’arrivo della primavera, la natura ci offre una serie di fiori, in qualche modo torniamo alla vita. Ed è così che gli animali escono dal letargo, comprese le vespe e i calabroni. Si tratta di temutissimi insetti che possono annidarsi negli angoli esterni di un giardino o della casa stessa. Per tenerli lontani ed evitare che occupino spazi condivisi, c’è una pianta che può aiutare a mettere in fuga gli insetti.
Come tenere lontane da casa vespe e calabroni?
Vespe e calabroni non vanno confusi con le api . Ognuno di essi rappresenta una categoria diversa con caratteristiche particolari:
- La vespa ha corpo lungo, affusolato, di colore giallo brillante;
- Le vespe hanno un colore tendente al rosso mattone/marrone ed hanno un corpo tozzo con dimensioni che raggiungono circa i 3 cm;
- Le api hanno un corpo meno affusolato rispetto alle vespe e una tonalità gialla più calda.
Le api impollinano e il loro compito è fondamentale. Anche le vespe e i calabroni hanno in natura la loro funzione, visto che la loro aggressività è sempre provocata da una difesa di fronte ad una minaccia o presunta minaccia. La sua puntura non si sfalda dopo essere stata punta, a differenza di un’ape.
La pianta che non piace alle vespe e ai calabroni
È normale avere paura e voler evitare in ogni modo il contatto con loro. In loro presenza non bisogna agitarsi e non bisogna disturbarli, perché per difendersi possono proteggersi mordendo. Se viene trovato un nido non va toccato, ma verrà contattato uno specialista del settore che lo sposterà in salvo.
Si tratta di insetti che non hanno vita lunga, terminando il loro ciclo con l’arrivo dell’inverno. L’ecosistema è una macchina perfetta , quindi non bisogna danneggiarli, ma adottare piante che possano tenerli lontani per le loro particolari caratteristiche.
È l’ albero della canfora , amato e sacro in tutto il Giappone.
Questa pianta di canfora non solo è molto bella, ma è anche capace di purificare l’aria. Sono esemplari sopravvissuti alla bomba di Hiroshima, e per questo sono venerati e amati. Il simbolo della vita giapponese è sempreverde, resistente e non richiede cure particolari. Tra le sue caratteristiche, è capace di respingere vespe e calabroni per il suo odore sgradevole.
Il periodo ideale per piantarlo è la primavera, posizionandolo in un luogo ombreggiato o soleggiato. Si adatta perfettamente ai vari terreni, poiché previene in ogni modo i ristagni d’acqua. Non vuole irrigazioni di alcun tipo , se non in certi periodi dell’anno. È capace di sopportare le rigide temperature invernali, anche se è preferibile proteggerlo dal gelo. Tenere lontano dalla portata di animali e bambini in quanto contiene una sostanza potenzialmente velenosa.