Lavare gli indumenti in lavatrice sembra un compito semplice e veloce. Ma ci vuole poco per rovinare i tessuti e macchiare gli abiti. Oggi vedremo come e perchè dovete separare gli indumenti prima del lavaggio.
Vediamo come prima cosa il lavaggio degli indumenti bianchi. Il colore bianco tende ad ingiallire o ingrigire se mischiato con indumenti colorati. Per preservare il suo candore oltre che lavarli separatamente, potete aggiungere aceto bianco, che ne esalterà il candore.
Stesso discorso vale per la biancheria da letto. Utilizzare basse temperature e lavare con detersivo in polvere per rimuovere le macchie.
Per lavare invece la biancheria scura, che al contrario della bianca potrebbe scolorire e perdere l’intensità del colore, bisognerebbe fare un lavaggio distinto per ogni tonalità, esempio il nero con il nero, il blu con il blu e via discorrendo, e usare il programma di lavaggio appropriato per i colori scuri.
Nel caso non avessimo tempo per separarli in base alla tonalità di colore, laviamoli sempre a basse temperature, in modo da non trasferire il colore da un indumento all’altro.
Prestiamo attenzione alle etichette degli indumenti prima del lavaggio
Altro argomento importantissimo è leggere le etichette, per conoscere e sapere come lavare l’indumento.
Spesso infatti, come abbiamo visto in un articolo precedente, non tutti i tessuti sopportano determinate temperature, non tutti possono essere lavati in lavatrice, e bisogna cambiare i detersivi per il lavaggio. Le fibre naturali sono le più delicate e spesso necessitano di lavaggi a basse temperature e un detersivo adatto, o addirittura un lavaggio a mano o a secco.
Parametro importantissimo per preservare le fibre dei tessute è la temperatura. Ricordiamo che il cotone sopporta una temperatura superiore ai 60 gradi, tovaglie e tovaglioli molto spesso dobbiamo lavarli a 90 gradi per rimuovere le macchie.