Molto spesso quando ci si occupa della pulizia del piano cottura, pressoché quotidiana, di tende a trascurare la parte degli ugelli.
Si tratta di un errore frequente che andrebbe assolutamente evitato: nonostante la loro pulizia possa essere ostica infatti è fondamentale rimuovere lo sporco laddove si accumuli.
La prima spia di ostruzione da residui di cibo è il colore della fiamma, che varia dal blu all’arancio; a seguire si può notare anche una riduzione del flusso di gas.
Il fatto che aumentino le resistenze non solo influisce sulla qualità della cottura, ma anche ovviamente sui consumi e sui costi. Come ovviare dunque a tale problema?
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Lievito secco: niente dolci, ecco come pulire!
Per prima cosa quando si procede con la pulizia degli ugelli bisogna provvedere a staccare il piano cottura sia dalla fonte di energia elettrica che di gas, in modo da mettere l’ambiente in sicurezza.
Si procede poi con una normale detersione del piano cottura secondo le modalità che si prediligono, a cui segue la rimozione attenta di tutte le parti mobili.
Una volta predisposto in questo modo lo spazio di lavoro interessato si potrà procedere con la pulizia degli ugelli.
Che cosa serve? Inaspettato ma efficace, l’ingrediente segreto questa volta è il lievito secco, accompagnato da acqua demineralizzata.
Bisogna creare un composto pastoso con questi due ingredienti, da applicare direttamente sugli ugelli, Per un risultato ottimale si consiglia di stenderlo con l’aiuto di uno spazzolino, in modo da non tralasciare spazi e fessure.
Al fine di garantire un effetto completo è bene lasciar agire il prodotto per qualche minuto, prima di sciacquare il tutto e rimuovere gli eccessi con un panno umido.
Se non si dispone di acqua demineralizzata si può provvedere ad una sostituzione impiegando dell‘aceto bianco e seguendo il medesimo procedimento.
