Spesso si tende a sbarazzarsi di scarti di cucina che si ritengono erroneamente non più fruibili, ma che con il giusto impiego possono ancora dare molto in casa. I fondi di caffè ad esempio sono utilissimi in bagno.
Dalla colazione alla tazzina dopo i pasti, ogni giorno si consuma cospicuamente caffè. Ciò che resta nella macchinetta viene gettato senza pensarci, ma si tratta si un errore.
Il riciclo non è soltanto la nuova frontiera del risparmio, ma alle volte si tratta davvero del metodo più efficace per risolvere un problema. La seconda vita dei fondi di caffè può rivoluzionare non solo il vostro giardino, ma anche il bagno.
Addio cattivi odori
Il ricorso a prodotti chimici, nonostante risulti fondamentale per igienizzazione e disinfezione, spesso non elimina gli odori sgradevoli in bagno.
A seconda del tipo di sostanza infatti si può persino ottenere l’effetto radicalmente opposto, per cui il mescolamento degli odori produce un risultato ancora peggiore.
Cosa fare per risolvere? Utilizzare prodotti naturali è l’unica soluzione e proprio qui entrano in gioco i fondi di caffè riciclati.
Basta prendere un pentolino con acqua tiepida e aggiungere tre cucchiai di fondi prima di mescolare bene. Il contenuto del pentolino dovrà poi essere versato nel wc. Dopo aver fatto agire per una decina di minuti si può tirare lo sciacquone.
Ripetendo questo processo una volta a settimana il bagno non emanerà più cattivi odori.
Altri impieghi
I fondi di caffè sono anche utili per scrostare le padelle: è sufficiente sbriciolarli e strofinarli sulle incrostazioni. Dopo qualche minuto di azione si può procedere con il nomale lavaggio.
Li avete mai usati per lucidare il legno? Per nutrire a fondo e far splendere le superfici in legno i fondi sono l’ideale. Passare la polvere di caffè sulla superficie da pulire è un modo semplice e naturale per risultati da urlo.