Non tutti lo sanno, ma basta una bottiglia per sbloccare gli scarichi intasati

Il lavello, si sa, con il tempo tende a intasarsi, soprattutto a causa di residui di cibo, capelli, detersivi o altre sostanze che si incastrano.

Di conseguenza, non solo è più difficile far scorrere l’acqua, ma gli odori molto sgradevoli tendono a diffondersi in tutta la casa!

Ma la buona notizia è che basta un solo flacone per sbloccare gli scarichi in modo facile e veloce ed eliminare sporco e cattivi odori! Scopriamo come!

Il metodo
Il trucco del flacone è davvero molto semplice da usare per sturare il lavandino, poiché basta combinare una serie di ingredienti in grado di disincrostare e il gioco è fatto! Quindi, procuratevi :

una bottiglia di plastica
2 bicchieri di aceto bianco
1 bicchiere di sale grosso
1 bicchiere di bicarbonato di sodio

Iniziate quindi a versare il sale nella bottiglia di plastica da riciclare, utilizzando un imbuto, quindi aggiungete il bicarbonato di sodio e l’aceto bianco un po’ alla volta.

Quindi chiudete la bottiglia con il tappo e iniziate ad agitarla per mescolare tutti gli ingredienti e ottenere una miscela molto efficace!

Infine, basta versare il composto nel lavandino per sturare e lasciarlo agire per un po’: noterete che avverrà una reazione chimica, che sturerà il lavandino e rimuoverà tutto lo sporco e il calcare che hanno causato l’ostruzione!

Una volta completata la reazione, lasciate agire ancora per un po’ (circa mezz’ora) per rimuovere gli ultimi residui. Infine, aprite il rubinetto e voilà: il flusso dell’acqua sarà ripristinato e addio ai cattivi odori!

Come funziona?
Questo detergente per lavelli fatto in casa è molto efficace grazie alle proprietà degli ingredienti che contiene. L’aceto bianco ha proprietà anticalcare e disincrostanti, mentre il bicarbonato è ottimo perché con la sua azione abrasiva rimuove in poco tempo anche lo sporco più ostinato.

Infine, non bisogna sottovalutare il sale, che ha anch’esso un forte effetto anticalcare! Non a caso viene utilizzato anche per rimuovere lo sporco e il calcare dalla lavatrice!

Altri rimedi casalinghi per sturare il lavandino
I consigli per sturare il lavandino non si fermano però qui! Altri ingredienti da dispensa, o comunque di facile reperibilità, possono venire in soccorso in questi casi! Scopriamoli insieme.

L’acido citrico
Innanzitutto l’acido citrico, un ingrediente più ecologico dell’aceto, pur avendo le stesse proprietà, ovvero: disincrostante, scolapasta e detergente. Ricordiamo infatti che è in grado di pulire in profondità gli elettrodomestici senza utilizzare prodotti chimici!

Pertanto, diluite 150 grammi di acido citrico in un litro di acqua calda e, nel frattempo, versate nello scarico 250 grammi di bicarbonato. Aspettate qualche secondo, poi versate l’acido citrico disciolto nell’acqua.

Lasciate che avvenga la reazione meccanica effervescente tra i due ingredienti e, infine, versate una bacinella di acqua molto calda per liberare ulteriormente lo scarico da eventuali residui.

NB: fare attenzione quando si maneggia la pentola di acqua molto calda.

Sale e bicarbonato di sodio
Il bicarbonato di sodio può essere combinato anche con il sale, perché insieme creano una combinazione perfetta per sturare i lavandini intasati!

Versate quindi 200 grammi di bicarbonato di sodio e 200 grammi di sale nello scarico del lavandino, poi versate lentamente una pentola di acqua bollente e lasciate agire.

Ecco un video che spiega diverse procedure per liberare gli scarichi intasati.

Lievito di birra
Certo, questo può sembrare un trucco piuttosto strano, ma è molto efficace. Che cos’è? Del lievito di birra, che non solo stura il lavandino ma elimina anche i cattivi odori causati dall’intasamento.

È sufficiente sciogliere un cubetto di lievito di birra in una pentola contenente 200 ml di acqua bollente e versare la soluzione ottenuta nel lavandino. Lasciate agire per una notte, poi risciacquate e il gioco è fatto!

Avvertenze
Ricordiamo che in caso di problemi è sempre meglio rivolgersi a un tecnico. Fate molta attenzione quando maneggiate l’acqua bollente.

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