Dalla sua creazione nel 1854, ad opera del suo inventore Elisha otis, l’ascensore si è evoluto molto nel tempo, diventando molto più moderno, più funzionale e più sicuro. Al giorno d’oggi esistono diverse forme e questi ascensori sono accessibili ovunque, sia negli edifici, negli hotel che nei centri commerciali e commerciali. Ma, qualunque sia il modello, hanno tutti una cosa in comune: la presenza di specchi all’interno. Ormai ci siamo ampiamente abituati. Ma sai a cosa servono esattamente? Per soddisfare la tua curiosità, è qui!
Perché ci sono specchi nell’ascensore?
La necessità di guardarsi allo specchio è un gesto ancorato alle nostre abitudini. Non passa giorno senza che questo oggetto venga utilizzato dalla maggior parte delle persone: al risveglio o per andare a letto per lavarsi, per prepararsi prima di uscire, durante la giornata per controllare se il proprio outfit è corretto o per un ritocco. up express… Per necessità o per civetteria, è il nostro compagno quotidiano. Ma, se lo specchio ha la sua giusta collocazione in alcuni luoghi strategici come una camera da letto, un bagno, il guardaroba di un negozio o la hall di un albergo, c’è motivo di interrogarsi sulla sua presenza in un ascensore.
In che modo lo specchio ci è così utile in questo luogo ristretto e mobile? Ci sono diverse ragioni per questo:
- Prima di tutto, offre un certo comfort. Nei suoi primi giorni, l’ascensore funzionava lentamente e molte persone se ne lamentavano. I costruttori hanno quindi deciso di installare lì degli specchi per distrarre tutti coloro che lo usano per salire o scendere i piani. Così, a forza di ammirarsi davanti allo specchio, il tempo sembrava passare molto più velocemente.
- Un altro motivo comune: contrasta la ristrettezza delle cabine degli ascensori, dando l’illusione di uno spazio più ampio. Non va dimenticato che ancora oggi molte persone soffrono di claustrofobia in ascensore, nonostante tutti i suoi miglioramenti tecnici ed estetici.
- Lo spazio limitato dell’ascensore porta alla sensazione di soffocamento e all’apprensione di essere bloccati all’interno. Tutte queste emozioni portano a stress e aumento della frequenza cardiaca. Inoltre, lo specchio aiuterà a ridurre l’ansia dando l’impressione che lo spazio sia meno angusto. Il fatto di sentire psicologicamente che lo spazio sembra più grande rilasserà quindi maggiormente le persone claustrofobiche, aiutandole a respirare meglio ea non farsi prendere dal panico.
Alcuni aneddoti poco noti sugli specchi
Ora che hai capito meglio la necessità degli specchi in ascensore, sarebbe interessante sapere chi li usa di più. Contrariamente alla credenza popolare, non sono le donne ad esserne le più affezionate. A dire il vero, alcuni preferiscono addirittura evitarli: quando l’illuminazione non è molto vantaggiosa, non osano guardarsi per non vedere le imperfezioni del volto. In generale, le donne aspettano di essere sole lì per fare qualche ritocco al trucco. Sembrerebbe quindi che gli uomini utilizzino maggiormente lo specchio per perfezionare il proprio outfit o per osservare le altre persone presenti all’interno della cabina.
Lo sapevate ? Tra le tante superstizioni legate agli specchi, alcuni credono che questi specchi possano provocare allucinazioni. Se una persona si siede in una stanza buia, a circa due metri da uno specchio, e poi lo fissa per circa dieci minuti, comincerebbe ad avere allucinazioni quando vede facce strane, mostri o animali fantastici.
Un altro fatto affascinante: gli animali possono riconoscersi solo dopo 18-24 mesi di vita. I delfini e alcune specie di scimmie possono identificare il loro riflesso, mentre i cani possono riconoscere altre razze di cani, ma non se stessi. Infine, si scopre che lo specchio ridurrebbe l’ansia dei cavalli e li aiuterebbe a calmarsi.