Come e dove coltivare un albero di mimosa, tutti i consigli per farlo correttamente

La mimosa viene associata alla festa della donna. Questa ricorrenza internazionale si celebra tutti gli anni l’8 marzo ed è questo il fiore che viene regalato in ricordo di tutte le conquiste sociali e politiche ottenute dalle donne nel corso degli anni che hanno lottato per la loro indipendenza e la loro libertà.

L’albero di mimosa appartiene alla famiglia delle Fabaceae e ci sono più di 700 specie che rientrano in questo genere. Originaria del continente oceanico la mimosa è arrivata in Europa solamente nel 1800. Prima infatti si poteva ammirare la mimosa solamente in Australia e in Tasmania.

mimosa
mimosa – la pianta della festa della donna
La mimosa si è adattata molto bene al clima italiano e infatti in Italia ci sono arbusti che arrivano fino a 115 metri di altezza. Questi si trovano nelle zone più miti mentre nelle zone più fredde è solita la coltivazione della mimosa in vasi. Se questa pianta vi piace davvero tanto potete pensare di piantarla all’interno del vostro giardino.

Mimosa: ecco come e dove metterla a casa tua
Come abbiamo appena detto si può piantare una pianta di mimosa nel vostro giardino e questa può essere coltivata sia piantata nel terreno che in vaso. Spesso viene scelta anche la mimosa delle quattro stagione che è una specie più rustica che si adatta ad ogni terreno e soprattutto fiorisce tutto l’anno con una fioritura più intensa da maggio a settembre.

Se volete piantare un albero di mimosa dovete sapere che questo vive per almeno 20 anni ed è quindi importate fare una lavorazione profonda con scasso del terreno che arriva fino a 80 cm. Infatti dovrete fare una buca larga almeno 60 centimetri. Una volta fatta la buca dovrete sistemare sul fondo del letame maturo.

albero di mimosa
albero di mimosa – ecco come piantarlo nel vostro giardino – imilanesi.nanopress.it
Poi aggiungete il terreno che avete scavate ma ricordate che deve essere acido quindi se il terreno è calcareo bisogna aggiungere della torba acida (1 parte per 3 parti di terreno). Dopo che avrete poggiato la terra dovrete mettere l’argilla che aiuterà il drenaggio del terreno. Coprite poi l’argilla con altra terra.

A questo punto dovrete posizionare un palo di legno che aiuterà e sostenterà la pianta nei primi anni. Poi potete mettere il vostro alberello di mimosa e basterà toglierlo dal vaso, immergerlo per qualche secondo in acqua e mettiamo poi la pianta nella fossa che andremo a ricoprire con altra terra. Attenzione però a non coprire il punto d’innesto.

coltivare la mimosa
coltivare la mimosa – imilanesi.nanopress.it
A questo punto la pianta e il palo vanno legati ed ecco che la parte più complicata è fatta. Ora bisogna prendersi cura della pianta con la giusta innaffiatura. Questa è la coltivazione in giardino, c’è poi quella in vaso. In quest’ultimo caso basta posizionare sul fondo del vaso l’argilla espansa, poi posizionare un mix di torba e terriccio e infine la pianta.

Scegli un vaso abbastanza grande, circa 60 centimetri di altezza e 50 di larghezza. Dovrai annaffiarla con costanza sopratutto nei primi periodi poi non ha bisogno di tanta irrigazione. Ricordati poi di potare la pianta ogni anno perché aiuta al mantenimento della pianta.

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