L’asciugamano da cucina può darti una bella mano nello svolgere le pulizie domestiche.
Tuttavia, a volte si trasformano in “nemici”, se propagano cattivi odori. Magari lo hai appena “sperimentato” e sai perciò esattamente di cosa stiamo parlando!
Avremmo voglia di lamentarci, di pestare i piedi. Peccato che sia tutto inutile. Anziché concentrarci sul problema sarebbe il caso di prendere in considerazione le soluzioni. Perché esistono, fidati!
Asciugamano da cucina: come eliminare germi e batteri
Ma senza correre troppo, vediamo quali sono i possibili fattori scatenanti. Ebbene, l’asciugamano da cucina tende a diventare maleodorante se sottoposto a un lavaggio o una asciugatura non di qualità.
Anche se il processo risulta facile, soprattutto quando maturi una certa praticità, la fretta rischia di farci sbagliare. Siamo talmente presi dai numerosi impegni della giornata da non dedicarci le minime attenzioni.
Oltre alla “fragranza”, gli asciugamani tenuti in pessimo stato favoriscono la comparsa di batteri e altri microrganismi. Di seguito ti andremo a indicare un trucco per lavare e disinfettare gli strofinacci affinché smettano di avere un cattivo odore. Un metodo semplice, applicabile da chiunque.
Partendo dagli ingredienti, ti servono:
- acqua calda;
- 3 cucchiai di bicarbonato di sodio;
- 1 tazza di aceto bianco;
- detergente;
- secchio
Ora pensiamo al procedimento. Riempi, anzitutto, un secchio con acqua calda, aggiungi il bicarbonato di sodio, l’aceto e mescola a fondo. Mettici i panni e immergili bene. Lascia in ammollo per almeno una mezz’ora. Toglili e trasferiscili in un secchio con acqua pulita per 5 minuti.
Per finire, lavali a mano, risciacquali accuratamente e falli asciugare al sole. Per toglierti ogni dubbio che siano completamente privi di batteri, puoi applicare un metodo post-lavaggio: fai scaldare l’acqua in una pentola capiente e immergi gli stracci; tienili a fuoco basso per 15 minuti per andare sul sicuro. Rimuovili con le pinzette e stendili in modo che si asciughino al sole.