Incrocio e gioia degli amanti delle piante: l’ orchidea è una pianta meravigliosa, ma non possiamo certo dire che sia facile da coltivare!
Essendo piuttosto delicato , basta poco per alterarne l’equilibrio, compromettendone la salute e, nei casi più gravi, provocandone la morte .
Tra le tante specie e varietà esistenti, la più diffusa è sicuramente l’ orchidea phalaenopsis che ben si adatta ai nostri ambienti domestici. Il nome deriva dalla forma dei fiori , simili a grandi e colorate farfalle .
Ma cosa succede se le nostre bellissime orchidee phalaenopsis mostrano radici grigio-argento ? Vediamo insieme da cosa dipende e come risolvere questo problema.
NB: in caso di dubbi o incertezze chiedete aiuto ad un professionista che potrà aiutarvi al meglio salvando la vostra orchidea.
Come notarlo
Puoi notare questo problema alla radice osservando da vicino.
Per le radici aeree non ci sono problemi, perché non sono sepolte .
Per le radici sotterranee, invece, bisognerà estrarre l’orchidea dal terreno per analizzarle. In realtà, però, spesso coltiviamo le orchidee in vasi di plastica trasparente (la luce solare, infatti, deve raggiungere anche le radici per un maggiore benessere di questa pianta). In questo modo possiamo osservare lo stato delle radici sotterranee anche senza togliere la pianta dal vaso.
NB: se le radici presentano un colore grigio-verde , questa è una situazione normale . Allarmatevi solo se il colore tende all’argento.
Cause
Che alle radici è un problema le cui cause sono ben precise. Vediamoli insieme.
Mancanza d’acqua
La causa principale delle radici grigio-argento (sia sotterranee che fuori terra) è la mancanza d’acqua .
Forse hai annaffiato eccessivamente la pianta o l’hai trascurata per alcuni giorni caldi .
Quando non annaffiamo a sufficienza le nostre orchidee, infatti, le loro radici tendono a scolorire, assumendo il classico colore grigio argentato.
Non a caso, le stesse radici tendono anche ad apparire rimpicciolite e più dure al tatto.
Bassa umidità
Un’altra causa delle radici grigio-argento è la bassa umidità ambientale .
Questo accade quando posizioniamo l’orchidea in un luogo dove l’aria è prevalentemente secca e non c’è molto ricambio d’aria.
Questa è una causa abbastanza comune se si vive in appartamenti piccoli e poco ventilati .
Soluzioni
Vediamo ora quali sono le soluzioni alla mancanza d’acqua e alla bassa umidità. Ricorda, quando si presenta il problema, è necessario agire il prima possibile .
Più irrigazione
Per risolvere il problema, una soluzione è annaffiare di più la pianta.
Il modo migliore è annaffiarla per immersione , cioè immergendo il vaso della vostra orchidea in un lavandino o contenitore riempito con almeno 15 cm di acqua e aspettando circa 30 minuti .
Durante questo periodo la pianta assorbirà tutta l’acqua di cui ha bisogno.
Poi lasciatelo scolare e rimettetelo al suo posto.
Cambiare posizione
L’ altra soluzione , da adottare quando la causa è la scarsa umidità , è quella di cambiare la collocazione della vostra orchidea.
L’ideale è posizionarlo in un luogo abbastanza umido, come il bagno.
Se non disponi di una stanza con sufficiente umidità, puoi sempre spruzzare un po’ d’acqua sulle foglie dell’orchidea ogni 2-3 giorni , utilizzando un pratico spruzzino .
In questo modo il livello di umidità sarà mantenuto ottimale e, con esso, la salute delle radici.
Taglio della radice
Se le radici, oltre ad essere grigio argento, sono anche molto secche , c’è il rischio che muoiano e potrebbero infettare il resto della pianta.
In questo caso potete tagliarli con delle forbici ben disinfettate .
Se sono radici aeree non è necessario togliere la pianta dal terreno. Nel caso delle radici sotterranee, invece, bisogna prima estrarre la pianta dal terreno e pulire le radici dal terreno.
NB: prima di tagliare le radici sarebbe opportuno bagnarle per renderle più morbide. Per fare questo, potete immergere la pianta in una bacinella piena d’acqua per circa 30 minuti , prima di tagliarla.
Dopo aver tagliato le radici secche, disinfettare la zona tagliata con cannella in polvere, che è un antibatterico e antimicotico naturale.
Quindi ripianta la pianta (se l’hai estratta dal terreno), facendo attenzione a non danneggiare le radici rimanenti.
Radici secche o marce?
A volte, per mancanza di esperienza, si tende a confondere radici secche per mancanza d’ acqua con radici marce per eccessive annaffiature .
I primi assumono il classico colore grigio argenteo , diventando più duri e rugosi.
D’altra parte, le radici marce per troppa acqua tendono a diventare di un colore marrone-nero molto più scuro . In più sono morbidi al tatto.