Il basilico è una pianta aromatica di lunga tradizione. È indispensabile per preparare il pesto all’italiana e per rendere più gustosi diversi piatti, ma ci aiuta anche a curare i malanni di stagione come il raffreddore.
Per ottenere la propria scorta di basilico non è necessario vivere in campagna, avere un giardino o avere le competenze di un agronomo. È sufficiente collocarlo nel luogo più adatto della casa o sul balcone e prendersene cura regolarmente, con semplici gesti quotidiani. Non importa che la posizione scelta sia all’interno o all’esterno.
Il basilico è una pianta che può crescere in casa o sul balcone, e ci offre foglie fresche fino all’autunno, quando il buon profumo dell’estate è già finito da un pezzo.
Scopriamo come coltivare il basilico sul balcone e farlo durare più a lungo.
1) Come piantarlo
Innanzitutto, è necessario un terriccio universale che permetta ai semi di crescere nel migliore dei modi. Se decidete di piantarlo all’esterno, avrete bisogno di vasi di terracotta o di plastica di medie dimensioni. Non devono essere troppo piccoli, perché questa pianta può crescere fino a oltre 60 cm. Posizionate i semi a una certa distanza l’uno dall’altro e interrateli a pochi centimetri di distanza. Poi bisogna innaffiare il terreno e mettere i vasi in una posizione non esposta alla luce diretta del sole, ma ben illuminata.
2) Quando piantarlo
La primavera è il periodo migliore per piantare il basilico. Il periodo consigliato va da febbraio-marzo a maggio. Anche se si pensa che questa pianta aromatica molto profumata abbia bisogno di molto terreno e sole per crescere, in realtà non è vero. Un piccolo vaso e una discreta esposizione al sole permetteranno ai semi di crescere e avrete basilico fresco fino all’autunno inoltrato.
3) Come prendersene cura
Il basilico che avete piantato ha bisogno di una settimana per germogliare ed emergere dal terreno. Ricordate di annaffiare spesso il basilico, soprattutto nelle prime fasi. Il momento migliore per annaffiare è la mattina. Ma se il clima è molto caldo, dovreste annaffiare due volte al giorno, senza esagerare. Dopo un mese si possono raccogliere le prime foglie. Questo permette alla pianta di crescere ancora più vigorosamente.
4) Come farlo durare di più
Per far durare più a lungo il basilico è necessario seguire alcune raccomandazioni di base, oltre all’obbligo di non annaffiarlo troppo. Il terreno non deve mai essere troppo secco, ma nemmeno troppo umido, perché potrebbe far marcire la pianta. Se il basilico viene coltivato all’esterno, non deve essere esposto a correnti d’aria. È molto importante rimuovere i piccoli fiori non appena li si vede crescere. Questo è importante affinché la pianta possa continuare a crescere senza diventare legnosa. Infine, per evitare concentrazioni pericolose di metil eugenolo, mangiate le foglie più alte.