Il segreto dei vivaisti per prendersi cura della pianta grassa più resistente e facile da propagare

Chi non conosce molto bene le piante spesso cerca una  pianta succulenta  , che generalmente è più facile da coltivare.

Ma scegliere tra le tante piante grasse può essere anche una sfida! Quale è più facile da coltivare?

Non esiste una risposta precisa a questa domanda. Sicuramente però tra i più durevoli c’è l’  Albero di Giada  .

Questa pianta, il cui nome botanico è  Crassula Ovata  , richiede  pochissime  cure  e attenzioni. Scopriamo insieme come mantenerlo sempre in forma.

Non bagnare le foglie

Un segreto per mantenere l’  albero di giada  sempre verde e sano è annaffiarlo adeguatamente.

Per prima cosa annaffialo pochissimo. In  inverno  le  annaffiature  vanno  sospese  . Durante  i mesi caldi , però, mantenete il terreno   sempre  umido  e mai bagnato, altrimenti danneggereste irrimediabilmente le radici.

Inoltre, quando si annaffiano,  non  bisogna assolutamente bagnare  le  foglie  . Basta bagnare il terreno: l’acqua stagnante tra i rametti e le foglie può infatti far marcire la pianta.

Ricordatevi di innaffiare sempre le piante utilizzando il metodo corretto.

Rinvasare spesso

L’  albero di giada è una  pianta  a crescita  molto  rapida  , soprattutto se tenuta in un  ambiente  soleggiato  .

Almeno una volta all’anno, preferibilmente verso la primavera  ,  rinvasatela in un  vaso più grande  : si svilupperanno le radici e, con esse, tutta la pianta.

In pochissimo tempo potrai avere un  albero di giada molto grande  o, se preferisci, non rinvasarlo e mantenerlo piccolo.

Attenzione  : se la vostra pianta sta appassendo e non sapete quale sia il problema, chiedete consiglio al vostro fiorista o giardiniere di fiducia.

Abituati alla luce

Come è noto questa pianta cresce meglio ed è più verde se tenuta in un ambiente soleggiato. In realtà, però,  non  è possibile posizionare questa pianta  direttamente alla luce del sole  , altrimenti le sue foglie rotonde potrebbero bruciarsi e cadere.

L’ideale è  abituare  la pianta al sole  in modo lento  e  graduale  . Magari esporla prima alla luce solare diretta  solo per un’ora al giorno  , mantenendola in posizione di mezz’ombra per il resto del tempo.

Poi, con il passare dei giorni,  tienila sempre più in pieno  sole.

Tienilo al caldo

Nonostante sia particolarmente resistente, l’  Albero di Giada  dà il meglio di sé se conservato ad  alte  temperature  .

Durante  i mesi  caldi  potete tenerla sia all’interno che all’esterno, anche quando le temperature sono molto elevate. Solo quando superano  30  °C  proteggeteli   dalla luce diretta.

Durante  i mesi freddi  , invece, si preferisce portare questa pianta in casa, in una stanza dove la temperatura non sia  inferiore  ai 13°  C.

Se lo tieni sul  balcone  o in  giardino  , non morirà, ma potrebbe smettere di crescere e perdere le foglie più delicate.

Cospargere le foglie

Secondo la tradizione le  foglie di questa pianta  portano  fortuna  perché la loro forma ricorda quella delle monete.

In effetti, la loro importanza va oltre queste leggende. Grazie ad essi, infatti, la pianta svolge il processo di  fotosintesi  e  di respirazione  : è quindi fondamentale che siano  ben  mantenuti  .

Il consiglio è quello di  spolverarle  almeno  una volta alla settimana  : la polvere, infatti, potrebbe addensarsi sulla superficie delle foglie e causare, a lungo andare, danni.

Per spolverarli utilizzate un  pan

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