I fiori offrono un fascino unico, una freschezza colorata e un tocco davvero rigoglioso al tuo giardino. Ma per ottimizzare la loro crescita e mantenere la loro longevità, hanno bisogno di cure adeguate e di nutrienti adeguati. Non è necessario applicare costantemente ingredienti chimici che purtroppo inquinano l’ambiente. Perché non optare per un’alternativa più sana ed ecologica? Ecco una selezione di fertilizzanti naturali che aiuteranno i tuoi fiori a fiorire in sicurezza!
Quali sono i migliori fertilizzanti per il tuo giardino?
I fertilizzanti industriali e chimici non sono necessariamente la soluzione migliore per ottenere piante belle, sane e durature. Altrimenti. Nonostante la loro comprovata efficacia nel favorirne la crescita, questi prodotti artificiali sono noti anche per i loro effetti dannosi e aggressivi. Tuttavia, con ingredienti naturali, puoi ottenere risultati altrettanto soddisfacenti o anche di più. Per far crescere fino al doppio dei fiori all’aperto, non c’è niente come un fertilizzante organico naturale che rispetti i tesori di Madre Natura. In più, probabilmente hai già tutto ciò di cui hai bisogno a casa!
- Il riso, fonte inesauribile di benefici per le piante
A partire dal riso bianco. Molte persone non lo sanno, ma è un ottimo fertilizzante naturale per le vostre piante. Infatti questo alimento, consumato in tutto il mondo, è ricco di amido, carboidrati e vitamina B, che lo rendono un’ottima fonte di nutrienti per le piante. Ma non è tutto: contiene anche minerali come azoto, fosforo, magnesio e potassio, sostanze ideali per favorire la crescita e la fioritura delle piante.
Come preparare questo concime naturale a base di riso bianco crudo? L’ideale è cercare di ottenere chicchi non trattati, cioè senza l’aggiunta di additivi o conservanti. Questi sono i passaggi da seguire:
- Versare 100 g di riso in un contenitore e aggiungere 1 litro di acqua.
- Mescolare bene e lasciare macerare per circa 24 ore. Ciò consentirà al riso di rilasciare tutte le sue sostanze nutritive nell’acqua, che verranno poi utilizzate dalle piante.
- Trascorso questo tempo il riso avrà una consistenza tenera. Mescolare ancora e filtrare con un colino. Anche se quello che ci interessa è il liquido, non sprecherai nulla: puoi utilizzare i chicchi come fertilizzante organico naturale, applicandolo al terreno per creare un substrato nutriente che farà crescere le piante più velocemente e in modo più sano. . Come bonus, l’aggiunta di chicchi di riso migliorerà l’effetto benefico del fertilizzante liquido.
- L’acqua di riso è ora pronta all’uso: prima di utilizzarla, però, è consigliabile diluirla in acqua (1 tazza di concime per 10 litri di acqua). Una volta effettuata l’operazione si può versare nel terreno intorno alle piante o sulle foglie, a seconda delle esigenze di ciascuna pianta.
Buono a sapersi : si consiglia di utilizzare questo concime naturale a base di riso bianco ogni due settimane, per ottenere piante vigorose e dalla fioritura abbondante.
- Caffè macinato per abbellire il tuo giardino
Eri abituato a buttare via i fondi di caffè dopo l’uso? È un peccato, perché questo prodotto spesso sottovalutato può fare miracoli per il tuo giardino. Ricco di azoto, zolfo e fosforo, agisce come un fertilizzante ideale per nutrire le tue piante. Si noti che il processo di tostatura scompone completamente le proteine vegetali, ma i nutrienti vegetali vengono in gran parte trattenuti nei prodotti di degradazione. Come usarlo come fertilizzante? Non vale la pena andare in giardino con un solo filtro usato e spruzzarlo intorno alle piante. È meglio metterlo in un secchio e conservarlo in un luogo asciutto ma ventilato. Per farlo asciugare più velocemente, appendi un colino a maglia fine per evitare che si ammuffisca. Una volta asciutto, cospargere qualche manciata attorno alle radici di ogni pianta.
Qual è il periodo migliore per concimare il giardino?
È durante il periodo della loro crescita che le piante beneficiano maggiormente dei benefici dei fertilizzanti. Pertanto, il momento migliore per concimarli è all’inizio della primavera, quando escono dalla dormienza. Ma ricorda, ognuno ha esigenze individuali di fertilizzanti uniche. Le piante che amano gli acidi, come azalee, mirtilli, camelie, ortensie e rododendri, preferiscono soprattutto il terreno con un pH più acido per assorbire i nutrienti. Le piante da fiore o da frutto necessitano di più fosforo per stimolare la crescita di germogli, frutti e fiori.
Dove trovare l’azoto naturale?
Le fonti organiche più ricche di azoto sono: letame, parti di animali macinati e farina (farina di soia o farina di semi di cotone). La concentrazione di azoto nel letame varia a seconda del tipo di animale, ma anche a seconda dell’età del letame e del modo in cui è stato conservato. Per quanto riguarda le carcasse di animali e le farine di semi, poiché ricevono un trattamento speciale, hanno generalmente una concentrazione di azoto molto elevata.