La chiusura ermetica dell’oblò della lavatrice è certamente fondamentale, ma causa anche un mancato ricircolo dell’aria e dunque la produzione di cattivi odori. Ecco come risolvere il problema con l’origano.
La guarnizione di chiusura deve essere ben aderente per evitare le fuoriuscite di acqua, sapone ed indumenti durante il lavaggio, ma il problema sorge quando il cestello è vuoto.
Si consiglia sempre di mantenere lo sportello socchiuso tra un lavaggio e l’altro per permettere il ricambio dell’aria all’interno, tuttavia spesso questa mossa non è sufficiente.
Ristagni di acqua e vapori, oltre a favorire la proliferazione dei batteri, determinano anche la formazione di cattivi odori difficili da eliminare che si trasferiscono sul bucato.
Il trucco dell’olio essenziale di origano
Nessuno mette i propri capi in lavatrice per ottenere un bucato che sa di umido, stantio e muffa. Certamente la scelta di detersivi ed ammorbidenti è decisiva per questo scopo, tuttavia non sufficiente.
Spesso infatti il cattivo odore deve essere eliminato alla radice, e cioè direttamente dall’elettrodomestico. Come fare? La scelta giusta è l’olio essenziale di origano.
Si tratta di una fragranza poco comune: più frequentemente infatti si prediligono sentori come agrumi, eucalipto, lavanda e molti altri.
Per quanto possa sembrare particolare, non è affatto introvabile, e risulta essere anche il più efficace per questo compito.
Ne basta una goccia per rivoluzionare l’atmosfera in lavatrice e la profumazione del vostro bucato. Ecco come impiegarlo correttamente.
Bisogna preparare una soluzione composta da acqua, un cucchiaio di aceto e una sola goccia di olio essenziale di origano. Tale miscela andrà versata direttamente nel cestello.
Si dovrà successivamente impostare un lavaggio a vuoto ed a freddo alla temperatura di 40°C per sciacquare via il miscuglio prima di fare il bucato.
I risultati saranno immediati ed impareggiabili!